Description
Laboratorio per lo sviluppo della motricità fine dai 3 ai 5 anni
La motricità fine è un requisito necessario al sapere fare del bambino come disegnare, mangiare, lavarsi, vestirsi, ecc.
La motricità fine permette al bambino di diventare grande e autonomo e nella scrittura attraverso l’uso della motricità fine il bambino sviluppo la coordinazione oculo-manuale, la coordinazione dell’arto superiore, la collaborazione delle due mani e la specializzazione delle dita nell’impugnatura matita (tre dita tengono e matita e le altre due stabilizzano la presa).
Cosa puoi trovare nel corso?
Il corso di motricità fine è un corso individuale è rivolto a quei bambini che frequentano la scuola dell’infanzia che non hanno acquisito le competenze grafiche ed alcune autonomie.
Questo corso spesso è richiesto da genitori che voglio essere sicuri che lo sviluppo grafo-motorio sia adeguato e corrispondete all’età del bambino.
Il corso è sviluppato parallelamente alla scuola dell’infanzia ed è adattato alle caratteristiche del bambino. Sarà predisposto un astuccio adatto alla sua manualità che dovrà essere utilizzato anche a scuola al fine di migliorare e sviluppare la competenza grafo-motoria. Saranno consigliate attività e strumenti adatti al bambino e un pianificato un ambiente adatto alle sue caratteristiche.
Tutto ciò visto in un’ottica di prevenzione alla disgrafia.
In questo corso il bambino apprenderà, attraverso giochi ed esercizi, la conoscenza del proprio corpo e come utilizzarlo nelle attività quotidiane.
Il focus sarà dedicato allo sviluppo e alla competenza delle prese in cui saranno sperimentate le varie impugnature per matite per i bambini, adeguando gli strumenti in base alle competenze del bambino al fine di poter sviluppare la corretta impugnatura della matita del bambino.
Una volta acquisita la presa il bambino riuscirà ad acquisire le competenze di coordinazione legate alle abilità di pressione e di precisone.
Questo corso aiuta bambini con difficoltà grafo motorie, ma anche difficoltà motorie in generale.
Lo sviluppo della motricità viene spesso confusa con la sola compilazione di schede di pregrafismo, come pregrafismo lettere, pregrafismo numeri, pregrafismo vocali, ecc.
Si condivide l’utilità dell’uso del pregrafismo prima elementare, ma alla scuola dell’infanzia è necessario sviluppare competenze che permettano poi al bambino di essere capace e pronto a svolgere attività di pregrafismo.
Esercizi di pregrafismo potenziano l’impugnatura della penna, l’impugnatura della matita che deve però essere già impostata alla scuola dell’infanzia al fine di evitare difficoltà grafo motorie che ostacolino gli apprendimenti più evoluti della scuola primaria.
Il sapere tenere in mano una matita è fondamentale per imparare a scrivere. Quando un insegnate di scuola primaria si trova bambini in classe che non sanno tenere in mano una matita sa già che parte dell’attenzione sarà assorbita dalla gestione dello strumento grafico, a differenza di chi sa già tenere in mano una matita.
Anche perché usare matite con impugnata facilitata non equivale a facilitargli il lavoro o al recupero immediato dell’abilità. Non ultimo gli esercizi di pregrafismo, in cui è richiesta una certa abilità nella gestione dello strumento, saranno faticosi e certamente odiati dal bambino poiché il non riuscire gli procurerà solo frustrazione.
Modalità del corso : In presenza, da valutare da remoto – Risorse: Osservazione, teoria, esercitazioni con strumenti – Durata del corso: Variabile in base al livello di partenza – Costo orario
Attestato
Attestato di partecipazione
Come sviluppare la manualità fine?
Lo sviluppo della motricità fine si sviluppa per lo più a casa e ad ogni età del bambino che cresce diventa capace di svolgere le sue attività: sia nel campo delle autonomie che per attività ludiche.
Ovviamente il gioco è miglior veicolo di apprendimento e l’osservazione attenta del genitore potrebbe fare la differenza, ma soprattutto non dovrebbe dare per scontato l’apprendimento della manualità fine e non dovrebbe completamente delegarla alla scuola.
Imparare a mangiare tenendo in mano correttamente le postate è un obiettivo raggiungibile fin dai primi anni di vita, così come vestirsi (bottoni, cerniere, ecc) prendere e passare oggetti con le mani e poi con le dita, lavarsi i denti tenendo lo spazzolino in modo corretto e così via, aiuta il bambino a crescere e a sentirsi competente. L’autostima e la sicurezza viaggiano di pari passo.
Certamente oggi non abbiamo più tempo, tutto è fatto di corsa, ma il tempo è necessario all’apprendimento e a curare i piccoli successi dei nostri bambini.
Noi non possiamo però fare per loro, così come spesso accade, perché non c’è tempo.
Armiamoci di santa pazienza ed educhiamoli.
Se non sai come fare ad impostare un piano educativo famigliare contattaci e saremo felici di aiutarti.
Cosa rientra nella motricità fine?
Per prima cosa lo sviluppo della motricità fine permette al bambino di interagire con l’ambiente e la seconda di sviluppare il cervello attraverso la manipolazione (Piaget – Montessori).
La manipolazione sin dai primi mesi permette al bambino di conoscere il mondo e di adattarsi. L’uso delle mani occupa nella corteccia cerebrale gran parte del suo spazio proprio perché queste sono legate alla sua sopravvivenza dell’uomo. Infatti, le mani sono utilizzate per vestirsi, lavarsi, scrivere, cucinare, costruire, lavorare, ecc.
La motricità fine si struttura da regole ben precise di sviluppo che negli anni passati venivano assimilate attraverso i giochi di cortile e la presenza educativa dei nonni che vivevano a casa, mentre oggi, cambiando le abitudini e la cultura, questo apprendimento risulta piuttosto carente.
Quando si sviluppano le abilità fino motorie?
La motricità fine: un’abilità preziosa
La motricità fine è la capacità di eseguire movimenti precisi e coordinati con le mani e i piedi, coinvolgendo i muscoli più piccoli. In pratica, è ciò che ci permette di fare azioni quotidiane come scrivere, disegnare, mangiare con le posate o abbottonare una camicia.
Perché è così importante?
Sviluppo cognitivo: La motricità fine è strettamente legata allo sviluppo del cervello, in particolare alle aree responsabili del linguaggio, del pensiero e dell’apprendimento.
Interazione con il mondo: Ci permette di esplorare l’ambiente circostante, manipolare oggetti e interagire con gli altri in modo più preciso e dettagliato.
Autonomia: Grazie alla motricità fine, acquisiamo l’autonomia necessaria per svolgere molte attività della vita quotidiana.
Quando si sviluppa?
La motricità fine si sviluppa gradualmente nei bambini, attraverso il gioco e l’esplorazione, raggiungendo tappe sempre più evolute a partire dal primo anno di vita.
La motricità fine è un’abilità essenziale per lo sviluppo completo dell’individuo. È grazie ad essa che possiamo esprimere la nostra creatività, apprendere nuove competenze e interagire con il mondo in modo più ricco e soddisfacente.
Non esitare a chiedere informazioni!