Description
Corso mantenimento e potenziamento della motricità fine
Questo corso – laboratorio è stato pensato sia per il bambino e l’adulto con difficoltà motorie che per l’anziano per aiutarlo a rallentare il deterioramento delle abilità di movimento dell’arto superiore dominante soprattutto per quel che riguarda la scrittura.
L’anziano tendenzialmente perde l’abitudine a scrivere per vari motivi associati ad un calo dell’energia e all’aumento della rigidità muscolare.
Il corso mantenimento e il potenziamento della motricità fine contribuisce ad aiutare l’anziano a rimanere autonomo nella sua quotidianità, poiché le mani si usano per fare ogni cosa, sono il nostro strumento principale e noi dobbiamo averne cura.
Allo stesso modo il bambino ha bisogno di potenziare la motricità fine per diventare autonomo e per prevenire la disgrafia. Le difficoltà grafo motorie sono presenti anche negli adulti, ma attraverso specifici e personali esercizi, si possono migliorare.
Perché continuare a scrivere?
Perché scrivere è una attività complessa che coinvolge il corpo e la mente e continuare a d esercitarsi permette al cervello di adattarsi alle diverse richieste: motorie, spaziali, memoniche, cognitive e funzionali della vita quotidiana.
Cosa puoi trovare nel corso?
Inizialmente verrà effettuata una valutazione delle abilità della motricità fine per poi pianificare un percorso di mantenimento e di potenziamento.
Verranno proposti esercizi di rilassamento associati ad un corretto utilizzo dell’arto superiore che aiuteranno il soggetto nel mantenimento e/o nel potenziamento delle abilità grafo-motorie.
Attività, come ad esempio, la pittura e il disegno coadiuvati dai giusti strumenti potranno agevolare il movimento in diverse posizioni. Allo stesso tempo l’uso dell’arto superiore in modo consapevole renderà gli esercizi più mirati e corretti.
Saranno svolti esercizi di rilassamento e grafici in un’ottica di progressione di difficoltà. E’ fondamentale provare piacere nell’attività e desiderio di allenarsi anche a casa esprimendo il proprio valore artistico.
Semplici esercizi eseguibili alla portata di tutti permetteranno ai bambini / adulti / anziani di allenare -tonificare la muscolatura.
Tenere allenata la muscolatura degli arti superiori, degli occhi, mantenendo al contempo una corretta postura, permetteranno loro di mantenere attivi e fluidi i processi neuronali che in maniera fisiologica tendono a rallentare e decadere con l’avanzare dell’età, anche in assenza di patologie /malattie come l’Alzheimer, Parkinson, demenza senile.
L’allenamento alla scrittura e attività pittoriche permettono all’anziano di non perdere le sue abilità grafo-motorie e di migliorare l’armonia nei movimenti fini e di utilizzare le sue risorse cognitive mantenendo la corteccia cerebrale in attività contrastando così l’invecchiamento.
Questo corso volto al mantenimento e al potenziamento della motricità fine aiuterà chi dimostra difficoltà grafo motorie sia derivanti da mancati apprendimenti che da difficoltà motorie di vario genere, come ad esempio bambini affetti da disgrafia.
E’ utile anche chi dimostra una disgrafia adulta e che cerca di migliorare e potenziare la sua motricità fine.
Il laboratorio consiste in una serie di incontri, il numero dipenderà dalle condizioni di partenza, una volta alla settimana.
Modalità del corso: Preferibile in presenza – Risorse: Osservazione, esercitazioni con strumenti mirati
Dove ci puoi trovare?
Studio 1 via Carlone 3 20147 Milano – MM rossa Bande Nere
Cosa fare per migliorare la motricità fine?
La motricità fine è importante per svolgere diverse attività, come abbottonarsi gli abiti, chiudere una cerniera, scrivere, mangiare, girare una chiave nella serratura, ecc.
Per migliorare la motricità fine è sempre bene fare esercizio, meglio attraverso attività creative e stimolanti.
Giochi di manipolazione come l’argilla, la plastilina, ma anche preparare biscotti o una pizza per rafforzare l’uso delle mani, delle dita, migliorando la coordinazione occhio mano e la collaborazione tra le due mani.
Giochi di costruzione come il lego e puzzle per sviluppare le capacità spaziali.
Attività creative come disegnare, dipingere e ritagliare per rafforzare la presa digitale e la coordinazione occhio-mano.
Suonare strumenti musicali per stimolare la coordinazione motoria, il senso del ritmo e la collaborazione tra le due mani.
Svolgere attività quotidiane come vestirsi, lavarsi, spolverare, pulire gli specchi, lavare i piatti, apparecchiare e sparecchiare la tavola, ecc.
Sono consigliati tutti i lavori manuali come il giardinaggio, bricolage, ricamo e cucito.
Scrivere a mano possibilmente in corsivo per scrivere una lettera, una ricetta o un diario di bordo aiuta per la fluidità del gesto grafico.
Per migliorare la motricità fine è importante creare un programma giornaliero che modifichi gli automatismi disfunzionali sia in età infantile che in età adulta e senile.
L’esercizio giornaliero permette il cambiamento. Individuando mirati esercizi adatti alla manualità è possibile cambiare e migliorare, diversamente esercitarsi senza tener conto della manualità del bambino o adulto porterà al rifiuto e ad una graduale perdita dell’uso della manualità.
Una volta osservata la mano e le sue peculiarità saranno impostati gli esercizi e spiegate le impugnature.
L’impugnatura matita e l’impugnatura penna corrette sono essenziali per una grafia il più possibile fluida e continuativa.
A volte saranno utilizzate matite con impugnatura facilitata, penne per disgrafici e saranno sperimentate varie impugnature per matite bambini per modulare la pressione e la forza esercitata sullo strumento scrittorio.
Il pregrafismo e gli esercizi di pregrafismo aiuteranno anche la rieducazione della scrittura.
Che cosa si intende per motricità fine?
Per motricità fine si intende la capacità di eseguire movimenti con le mani – dita precisi e coordinati.
Come ad esempio impugnare una matita e quando il bambino o l’anziano non dispone di una buona motricità fine normalmente gli viene consigliato di utilizzare matite con impugnatura facilitata o penne per disgrafici per scrivere.
Lo sviluppo o il mantenimento della motricità fine sono obiettivi raggiungibili con il corso online. Sviluppare la corretta impugnatura aiuta la corretta acquisizione di la presa della penna già alla scuola primaria o il mantenimento della abilità in età senile.
La motricità fine è importante per lo sviluppo di altre abilità ad essa connesse come l’autonomia, apprendimento, lo sviluppo cognitivo, ecc. , ma soprattutto è importante per lo per la sopravvivenza , l’autonomina e la qualità della vita.
Cosa aspetti contattaci per fissare un appuntamento oppure puoi scrivici e raccontaci La motricità fine è la capacità dell’uomo di effettuare movimenti mirati e precisi attraverso l’utilizzo delle mani e delle dita.
Abbottonarsi il cappotto, allacciarsi le scarpe, tagliare la carne, scrivere sono attività della motricità fine.
La motricità fine è nei bambini di oggi poco evoluta e necessita di un aiuto educativo al fine di aiutarlo a sviluppare competenze che una volta si sviluppavano nel gioco di cortile e a casa.
Oggi il ritmo sempre più veloce della vita quotidiana ha alterato i tempi di apprendimento e lo sviluppo delle abilità del bambino.
Bambini che vengono vestiti dai genitori per non arrivare tardi perché troppo lenti non aiuto l’autonomia. L’eccessiva attenzione alla pulizia e all’igiene ha portato i bambini a non giocare nello spazio – nei prati – nella terra- sulla sabbia – “perché ti sporchi” . La mancanza di utilizzo del corpo ha compromesso lo sviluppo della motricità fine.
Come esercitare la manualità fine?
La motricità fine si esercita giornalmente e dovrebbe essere rispettata una sequenzialità evolutiva per non alterare la manualità.
La manipolazione e l’so delle mani deve essere incentivato il più possibile sia nella prima infanzia che in età senile.
Attività creative e giochi possono aiutare a migliorare la muscolatura e la sua tonicità.
Generalmente di bambini con difficoltà motorie tendono a non fare così come l’anziano, ma sarebbe meglio stimolare muscoli e cervello alle attività manipolatorie fini e grosso-motorie.
Attività come pittura e il disegno possono aiutare molto la coordinazione motoria e la tonicità muscolare.
Scrivere un diario potrebbe aiutare la coordinazione dell’arto superiore e la mobilità delle singole dita così come suonare uno strumento come il pianoforte.
Volontà e sane abitudini aiutano a rimanere giovani: si pensi a Richard Wayne Van Dyke, detto Dick (West Plains, 13 dicembre 1925) Spazzacamino nel film Mary Poppins (1964) a quasi 100 anni balla ancora e la sua mobilità è del tutto strabiliante per la sua età.